l'informatore Week End numero di Ottobre 2009 |
Giovedì 01/10/2009 |
Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Terzo anno di successo per il Gala al Teatro Cagnoni.
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Con lo spettacolo di sabato 26, la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha offerto alla nostra città una gran bella occasione di ritornare ad ascoltare pagine immortali tratte dalle opere liriche scritte da G.Rossini, V.Bellini, G.Donizetti e G.Verdi. “4BIG” ovvero i quattro grandi dell’800 ma attenzione, di tradizione c’era solo “La calunnia” da Barbiere di Siviglia e “Casta Diva” da Norma, mentre invece la Maestri Cantori diretta da Alessandro Barlacchi con i solisti ospiti – soprano Barbara Costa, tenore Matteo Falcier, basso Luciano Andreoli – si sono impegnati a studiare un programma molto ricercato, ideato da Mario Mainino, per “riportare alla luce” pagine molto belle che meritano di essere rivalutate. Presenti in sala molti spettatori impegnati nel settore, agenti teatrali, responsabili degli Amici della Musica di Magenta e Turbigo. Una bellissima sorpresa è arrivata con la visita del celebre baritono Lorenzo Saccomani, che ha calcato i più importanti palcoscenici del mondo al fianco di Luciano Pavarotti, Mirella Freni, Alfredo Kraus. Accanto alla musica le prelibatezze dolciarie della Pasticceria Dante che ha recuperato l’originale ricetta della Torta Donizetti ideata da G.Rossini.. Mario Mainino |
Pro Loco Vigevano.
Il
Plettro di Brescia ricorda la nostra Mandolinistica.
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Quando le tradizioni non muoiono ma trovano invece chi si impegna per ricrearle e con amore costante seguirle per oltre 25 anni ecco che troviamo un autentico fenomeno come una orchestra di tutti giovani musicisti come quelli che abbiamo ascoltato, impegnati ed entusiasti, i componenti dell’orchestra “Il Plettro” di Gardone Val Trompia - BS- che domenica 27 alle 21 si sono esibiti nell’Auditorium San Dionigi. Il concerto è stato organizzato dalla Pro Loco di Vigevano con la consulenza di Mario Mainno che già da tempo “corteggiava” questa magnifica formazione “Non accettiamo mai di esibirci dove non ci sono le condizioni ideali per apprezzare la bellezza del suono naturale dei legni” ci diceva il presidente Gianni Ora. Ma con la possibilità di collocare, grazie alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, il concerto nella Chiesa di San Dionigi, la nostra proposta è stata accettata ed il gruppo è venuto nella nostra città ducale. Nel pomeriggio hanno visitato la Piazza ed il Castello e poi alla sera l’appuntamento con il pubblico per la loro performance. La chiesa sì è ben presto popolata di spettatori che non volevano perdere il posto per assistere a questa proposta. L’assoluta “novità” era la composizione di questa orchestra costituita da mandolini, mandole, mandoloncelli, chitarre e contrabbassi. Una formazione che ricorda la “Mandolinistica Vigevanese”, della quale è stata proposta una rara o forse unica registrazione effettuata negli anni ’80. Il programma diretto dal M° Alberto Bugatti ha offerto delle esecuzioni di grande qualità affrontando capolavori della musica classica come la “Holberg suite” di E.Grieg o il “Quartetto” di C.Stamitz. Ma anche con i tanghi della Suite di A.Piazzolla e con la fortissima versione per orch. a plettro di Corrado Celeste del famosissimo “Take five” di P.Desmond. Mario Mainino |
Musica per le Abbazie.
Le
quattro stagioni.
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Con domenica 4 ottobre riparte la rassegna di “Musica per le Abbazie” che propone il primo concerto della parte autunnale nella Chiesa di San Giacomo di Zibido San Giacomo con inizio alle ore 16. Il programma presenta un concerto grosso di G.F.Haendel ed i quattro concerti de “Le stagioni” di A.Vivaldi, un capolavoro della musica strumentale italiana del ‘700. L’esecuzione è affidata all’Ensemble Barocco de “I Pomeriggi Musicali” con violino solista e concertatore Alessandro Braga. (Ingresso libero) L’appuntamento successivo sarà poi per domenica 10 ottobre nella Sala Capitolare dell’Abbazia di Morimondo; in programma “Duana” musica e leggende dall’Irlanda con Enrico Euron all’arpa celtica e Filippo Mongiardino ai flauti. (Ingresso 8 E) La rassegna organizzata da Musica Laudantes prosegue con altri quattro appuntamenti alle ore 16.00 il 25/10 a Chiaravalle con Tùatha Dé Danann; il 15/11 ad Assago con “L’arte del Clavicembalo” eseguita da Fabio Bonizzoni e si chiuderà il 22/11 a Mirasole con “In Dulci Jubilo”, arie e Sonate spirituali del periodo barocco con l’Ensemble Humor Allegro (Soprano Yetzabel Arias Fernandez, Violoncello Marcello Scandelli, Liuto Ivan Pelà e Clavicembalo Davide Pozzi).. Mario Mainino |
Festival Ultrapadum.
Appuntamenti nel pavese.
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Sarà uno degli ultimi appuntamenti del Festival Ultrapadum quello di sabato 3 ore 21.15, presso il Ristorante “Ai due Taxodi” Cascina Pezzanchera 3 a Badia Pavese. Il Quartetto Corelli (Matteo Salerno flauto, Stefano Martini violino, Egidio Collini chitarra, Francesco Giampaoli contrabbasso) darà vita ad un ampio affresco di musica da film con “Cinema mon amour” rielaborando secondo il proprio stile le più belle melodie provenienti da tutto il mondo, con una certa predilezione per la musica dell'Europa Centrale. Il programma della serata propone una selezione dai capolavori di Federico Fellini conosciuti in tutto il mondo, a seguire le splendide musiche di Nino Rota, per concludere con brani meno conosciuti, musiche tradizionali, spesso di derivazione mitteleuropea. Tra le altre verranno proposte anche musiche da film dei registi come il moldavo Ėmil' Vladimirovič Lotjanu, alternate ai recenti successi del regista e musicista bosniaco Emir Kusturica. La selezione prevede anche musiche francesi di Vladimir Cosma fino al più recente Chocolat con la musica del celebre chitarrista jazz Jean Baptiste "Django" Reinhardt. Altro momento importante quello tratto dal mondo del musical con le splendide musiche de Il Violinista sul Tetto e di Yentl. Ingresso solo concerto 10 Euro, cena + concerto 30 Euro. Mario Mainino |
Novara Gospel Festival.
Grandi nomi al Coccia.
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Edizione dopo edizione il Novara Gospel Festival, giunto alla quinta e che domani sera, venerdì 2 ore 21 al Teatro Coccia di Novara, entra nel vivo della programmazione, ha ampliato il suo raggio d’azione a tutto il corso dell’anno. Si inizia in primavera con i vari Workshop dai quali è uscito il “NGF Workshop Choir”, coro formato dagli allievi del Workshop 2009, una settantina di partecipanti provenienti da diverse regioni italiane, che hanno seguito le varie date del seminario organizzato dal festival e che, diretti da Wayne Ellington, si esibiranno poi sabato sera seguiti dai “Nu4m Praise”, un altro popolare gruppo inglese nato nel 2000 e che nel Regno Unito è molto amato per la dinamicità del loro stile che spazia dall’opera allo stomping gospel. Per l’esordio di venerdì 2 sul palco del Coccia ci sarà, ospite d’eccezione del gruppo novarese dei Brotherhood, Wayne Ellington, artista dalla voce eccezionale accompagnato dal virtuosismo di Jason Thomson, alle tastiere. L’ultima giornata di domenica 4 vedrà esibirsi per la prima volta in Italia la voce di Donnie Mcclurkin, grande autore e voce straordinaria (ha vinto ben dieci Stellar Awards, due BET Awards, due Soul Train Awards, un Dove Award, un NAACP Image Award e due degli ambitissimi Grammy Awards, gli Oscar della musica), molto amato in America dallo stesso Presidente Barack Obama, di grande popolarità anche in Gran Bretagna e nel resto del mondo. Biglietti da 10 a 25 Euro secondo il concerto. Il Festival novarese si afferma tra le varie manifestazioni di questo genere come una della più capaci di coinvolgere grandi nomi del panorama mondiale ottenendo la loro partecipazione per la prima volta nel nostro paese. Accanto al discorso musicale anche quello della riscoperta di Novara e del Novarese con l’organizzazione di visite guidate.. Mario Mainino |
Lunedì 05/10/2009 |
Società del Quartetto.
Concerto di Kavakos .
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Domani sera, martedì 6 ore 20.30, prende il via l’edizione 2009-10 della stagione concertistica della Società del Quartetto. Il primo di una serie di ben 21 appuntamenti che si terranno nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano vedrà la partecipazione Leonidas Kavakos a capo della Camerata Salzburg. Kavakos è uno dei tanti solisti di fama internazionale che saranno presenti in questo prestigioso cartellone nel quale troveremo solisti come Katia e Marille Labèque, Murray Perahia, Andràs Schiff, Leif Ove Andsnes, Radu Lupu, ma anche il nostro Andrea Lucchesini con un Tutto Chopin il 23 marzo. Tra le formazioni cameristiche ovviamente quella che da il nome alla associzione come il Quartetto Arditi, il Quartetto Prometeo, il Quartetto di Cremona e il Bennewitz. Le formazioni orchestrali saranno dopo la prima La Risonanza con Fabio Bonizzoni, Le Concert d’Astrée, l’Amsterdam Baroque con Ton Koopman e La Cappella della Pietà dei Turchini con Antonio Florio. Info 02-795393 www.quartettomilano.it Mario Mainino |
Giovedì 08/10/2009 |
Vigevano Settimana Letteraria.
Mario Mainino prepara la colonna sonora per la Cena Verdiana.
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Tra le varie iniziative che entrano nel calendario della rassegna letteraria 2009 una apertura piuttosto originale sarà con “A cena con Verdi” che si svolgerà mercoledì 14 ore 20,45 presso il ristorante Tastevin di C.so Anita Garibaldi. Maurizio Barone, titolare del noto ristorante vigevanese, presenterà ai commensali (cena a 30€ con prenotazione entro il 13 ottobre) un menù ispirato al più grande musicista del’800 italiano con chiari riferimenti alla produzione del maestro: Crostini alla Rigoletto, Risotto alla Giuseppe Verdi, Spalla cotta con guarnizione Don Carlos. Ricette che sono state illustrate su “La cucina di Verdi” Ed.Mondadori. Ovvio che tali portate abbiano anche un sottofondo musicale che è stato affidato a Mario Mainino il quale ha voluto rinnovare i fasti delle trasmissioni tenute per 12 anni per Radio Informatore creando una “special edition” con un carrellata di pagine straordinarie di Verdi da opere liriche famose ma anche dal Verdi prima maniera ed alcune assolute rarità.. Mario Mainino |
Cinemateatro Agorà Robecco.
I
Puritani con Microcinema.
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Dopo il primo appuntamento con Orfeo in diretta dalla Scala di Milano il Cinemateatro Agorà di Robecco S/N prosegue con il suo nutrito calendario di appuntamenti con l’Opera sul grande schermo collegandosi, mercoledì 14 ore 20, con il Teatro Comunale di Bologna per una prima cinematografica europea dell’ultimo e grande capolavoro di Vincenzo Bellini “I Puritani”. L’opera, piena di impeto romantico e patriottico furoreggiò nella sua epoca ed oggi ritorna sui palcoscenici di tutto il mondo solo quando ci sono a disposizione grandi cantanti come Juan Diego Florez e Nino Machaidze sotto la direzione di Michele Mariotti e la regia di Pier’Allì. Era il debutto italiano di Florez, uno dei pochi oggi in grado di affrontare l’ardua partitura, che ebbe proprio da questa esecuzione un trionfale successo. Il calendario degli appuntamenti è stato definito con una serata ogni 15 giorni sino a giugno, il prossimo spettacolo live sarà il 29/10 con Simon Boccanegra con il commento introduttivo di Mario Mainino. Ingresso 10€.. Mario Mainino |
Teatro Fraschini Pavia.
Brahms e Dvorak.
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Se vi capitasse per caso di ascoltare a metà esecuzione qualche brano da camera di Johannes Brahms sarete stupiti dalla difficoltà di identificarne l’autore, influenze folcloristiche che richiamano Dvorak, arditezze che anticipano Shostakovic ed una costruzione intensa fanno di questa musica un capolavoro straordinario nel panorama della musica dell’800. Brahms sarà il dedicatario della serie dei concerti che partiranno domani sera, venerdì 9 ore 21.00, nella Basilica di San Pietro in Ciel D'oro a Pavia e sono la prima proposta della stagione pavese 2009/10. I Solisti di Pavia diretti da Enrico Dino inizieranno il “Ciclo Brahms: La musica da camera di Brahms” presentando due Quartetti per archi quello in Do minore op. 51 n°1 e quello in Si bemolle maggiore op. 67. Dopo la musica da camera seguirà l’opera lirica con la prima di “Bohème” di Giacomo Puccini che andrà in scena al Fraschini venerdì 16, ore 20.30 e domenica 18 ore 15.30, con l’orchestra lirica I Pomeriggi Musicali diretta da Damian Iorio con regia di Ivan Stefanutti.. Mario Mainino |
Teatro Coccia di Novara.
Appuntamento per i piccoli con la Melevisione.
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Dopo aver presentato al suo pubblico i contenuti della prossima stagione, il Teatro Coccia di Novara apre le porte, domenica 11 ore 16.00, ad un appuntamento molto originale e tutto dedicato ai piccoli spettatori, futuro pubblico di domani “Melevisione in tour”. La Melevisione, un programma televisivo per bambini in onda ogni giorno su RaiTre, è conosciuta e amata dal suo pubblico, bambini dai 4 agli 8 anni, ma anche dai loro fratelli maggiori. La forza della Melevisione e dei suoi personaggi sta nel raccontare solo storie “raccontabili” ai propri figli. E’ un programma che ha acquistato la fiducia dai genitori italiani, cui da dieci anni affidano i loro bambini. La Melevisione è una fiction ambientata in un Bosco Fiabesco dove sorge un Chiosco, in cui un simpatico Folletto prepara bibite Squisite per un folto numero di amici, che si incontrano lì per ristorarsi dalle fatiche quotidiane, il tutto narrato come una fiaba, quello che in fondo dovrebbe essere, né più né meno, il compito di una TV dei ragazzi.. Mario Mainino |
Lunedì 12/10/2009 |
Giovedì 15/10/2009 |
Teatro Fraschini Pavia.
La
Boheme apre la stagione.
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Dopo il primo appuntamento della Stagione, ma fuori sede con il concerto de I Solisti di Pavia in San Pietro in Ciel D’oro, il Teatro Fraschini di Pavia apre le sue porte per l’opera lirica La Bohème di Giacomo Puccini che, domani sera venerdì 16 ore 20.30, aprirà la lunga serie di appuntamenti della nuova stagione nel teatro pavese. Opera famosissimi, La Bohème, è già andata in scena a Como per il Circuito Lirico Lombardo ed arriva oggi a Pavia con un cast di giovani selezionati da As.Li.Co. che vedrà nei ruoli protagonistici: Rodolfo il tenore Giuseppe Talamo; Marcello Francesco Landolfi (16/10) Valdis Jansons (18/10) ; Mimì Gülbin Kunduz (16/10) Jessica Rose Cambio (18/10); Musetta Elisandra Pérez Meliàn; Schaunard Valdis Jansons / Francesco Landolfi; Colline Federico Sacchi; Alcindoro/ Benoît Mirko Quarello. ICoro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo ed il Coro voci bianche del Teatro Sociale di Como, con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano saranno diretti da Damian Iorio. La regia, scene e costumi di Ivan Stefanutti daranno il tocco di originalità a questo allestimento. Stefanutti infatti ha promesso di trattare la celebre opera come un film francese stile “alba tragica” in una Parigi dei bassifondi ma ricca di personaggi che furono famosi artisti “Personaggi dalla tragica essenza che ricordano quelli di Zolà. Sarà come un film francese girato negli anni tra le due guerre. In un nebbioso clima in bianco e nero nel quale sarà ambientata. Negli anni in cui gli artisti e gli intellettuali si rifugiavano ancora a Parigi cercando persone con cui condividere il loro entusiasmo, L'epoca in cui il cinema francese, diventato da poco sonoro, creava le sue atmosfere fatte d'inquietudini e critica al conformismo. Mario Mainino |
Il Concerto del Beato.
L'Ars Cantus ritorna al classico appuntamento con Vigevano.
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L’avventura ebbe inizio nell’ormai lontano 2001 con l’esecuzione della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi e da allora si è tornata a ripetere puntualmente anno dopo anno nella domenica successiva alla festività del nostro patrono il Beato Matteo Carreri. Si tratta del grande concerto dei complessi dalla Ars Cantus di Varese che domenica 18 alle ore 16 torneranno ad esibirsi nella chiesa di San Pietro Martire. A capo della formazione ritroveremo il maestro Giovanni Tenti che ha scelto di mettere in programma una celebre sinfonia ed un pezzo sacro. Il braso sacro è lo Stabat Mater di Giuseppe Verdi, uno dei lavori che l’autore inserì in una specie di raccolta i “Quattro pezzi sacri” scritti tra il 1895 e 96 e comprendenti inoltre le Laudi alla Vergine Maria, l’Ave Maria ed il Te Deum. Questi brani, scritti da Verdi, furono eseguiti una sola volta durante la sua vita diretti dall’amico Arrigo Boito. In questo Stabat Mater ascolteremo la numerosa formazione corale della Ars Cantus, mentre nella parte iniziale questa volta avremo la sola orchestra impegnata nella esecuzione della Sinfonia n.6 di P.I. Tchaikovsky detta “Patetica”. Ultima delle sinfonie scritte dal grande compositore russo è una anche delle più originali in tutta la storia del genere. La precedente, la n.5, termina con un poderoso ed irrefrenabile “molto maestoso” qui ci troviamo invece di fronte ad un drammatico “adagio lamentoso” che esprime una “rassegnata desolazione”; un finale che quindi non strappa certo l’applauso e che la fece accogliere con molta diffidenza dal pubblico alla sua prima esecuzione. Il concerto che vede il sostegno di diverse entità dal Comune, alla Provincia, ai Lions, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano sarà ad ingresso gratuito con raccolta offerte finalizzare alla conservazione delle opere d’arte della chiesa. Mario Mainino |
Lunedì 19/10/2009 |
Teatro Fraschini Pavia.
Caloroso successo per Bohème.
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Un successo molto caloroso ha accolto, venerdì 16, l’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini al Teatro Fraschini di Pavia. Un successo che non manca mai quando si propone questo titolo tra i più amati dal pubblico, successo che arride meno quando si va su titoli più impegnativi come i prossimi della stagione lirica del teatro pavese che a quanto pare non sono richiestissimi al botteghino. Se Norma di V.Bellini ha già raccolto notevole interesse langue persino la bellissima opera di Donizetti “La figlia del reggimento” che sarà possibile ascoltare nella traduzione italiana di Callisto Bassi. Ma tornando a Boheme che è stata diretta da Damian Iorio, lo svolgimento della azione e del canto si sono svolti in acque assolutamente tranquille, con la bravura della Orch. I Pomeriggi Musicali e di tutto il cast che, se pur non ha messo in luce una nuovo Pavarotti od una nuova Mirella Freni, ha avuto una buona resa vocale con tutti giovani ben adatti al ruolo come Giuseppe Talamo (Rodolfo), Gulbin Kunduz (Mimì) e Francesco Landolfi (Marcello). La regia di Ivan Stefanutti non è uscita dal “grigio” della scena mantenendosi nei binari della tradizione.. Mario Mainino |
Giovedì 22/10/2009 |
Teatro Lirico Magenta.
Finalmente arriva l'Elisir d'amore.
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Domani sera, venerdì 23 ore 21, gli Amici della Lirica di Magenta con l'Associazione AiCiT presentano l'opera "L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti al Teatro Lirico di Magenta. La regia e l'ideazione scenica saranno affidati a Mario Mainino, il cast vedrà la partecipazione di ottime voci come il soprano Elisa Maffi (Adina), il tenore Tiziano Barbafiera (Nemorino) ed il baritono Dong Il Park (Dulcamara), il baritono Huh Yong Suk (Belcore) ed il soprano Dorela Cela (Giannetta). L'accompagnamento al pianoforte sarà affidato a Sachiko Yanagibashi. Il coro sarà il Gregorio Magno di Trecate per la direzione di Mauro Trombetta e Mauro Rolfi. Ingresso 15E a favore dalla AiCiT tel. 333-2001317. Mario Mainino |
Il Concerto del Beato.
L'Ars Cantus rinnova il successo
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Domenica 18 si è rinnovato il successo, come ogni anno, del concerto della Ars Cantus di Varese diretta da G.Tenti, nella Chiesa di San Pietro Martire, nel quale abbiamo avuto l'occasione di ascoltare una bella esecuzione della Sinfonia Patetica (n.6) di P.I.Tchaikoswkij, dopo la sinfonia si è aggiunto il coro nello Stabat Mater, pagina particolarmente impressionante per i volumi sonori, di Giuseppe Verdi. Al termine tre bis con l'Ave Verum di W.A.Mozart; il tema da Schindler List per violino ed orchestra, e un brano di John Williams. Prima dell'inizio è stato ricordato, da Mario Mainino e Camilla Massoni, attuale presidente del Gruppo Amici di Palazzo Crespi, Giuseppe Franzoso, in ricordo del quale la famiglia ha donato alla Chiesa una icona raffigurante il volto di Cristo.. Mario Mainino |
Lunedì 29/mm/2009 |
Teatro Lirico Magenta
Pubblico entusiasta per Donizetti.
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Un pubblico entusiasta ha accolto venerdì 23 al Teatro Lirico di Magenta la rappresentazione di “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti opera realizzata dagli Amici della Musica di Magenta per raccogliere fondi per la AiCit (Ass. Intervento Contro i Tumori) ed affidata alla regia di Mario Mainino. Il prossimo appuntamento sarà il 5 dicembre, sempre al Lirico, per la messa in scena de “I Pagliacci” di R.Leoncavallo. “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, che l’autore volle dedicare al bel sesso milanese, può tranquillamente collocarsi anche ai giorni nostri visto che la storia narra dell’amore tra due giovani che dopo diverse scaramucce capiscono di essere fatti l’uno per l’altra, e di un imbroglione che vende magici filtri, come si vede spesso anche sul piccolo schermo. “E stato il ripetersi di una esperienza entusiasmante, abbiamo collocato la vicenda esattamente ai giorni nostri, alla Fiera di San Rocco. Ed abbiamo realizzato una storia freschissima grazie anche al fatto che ben 4 su 5 solisti erano tutti debuttanti nei loro ruoli per cui non ancora schiavi di routine interpretative”, dice Mario Mainino che ha condotto la regia di quest’opera realizzata per raccogliere fondi per la AiCit. Grazie alla organizzazione degli Amici della Lirica di Magenta e dell’infaticabile Giuseppe Lisca è stato realizzato questo secondo progetto lirico, dopo la Bohème che è arrivata anche a Vigevano. Il cast era composto da ottime voci come il soprano Elisa Maffi (Adina), il tenore Tiziano Barbafiera (Nemorino, l’unico ad avere già affrontato il ruolo), il baritono Dong Il Park (Dulcamara), il baritono Huh Yong Suk (Belcore) ed il soprano Dorela Cela (Giannetta). L'accompagnamento al pianoforte era affidato a Sachiko Yanagibashi, mentre il coro era il San Gregorio Magno di Trecate con la direzione di Mauro Rolfi. Mario Mainino |
Ghislierimusica.
Quando la radio con i Comedian Harmonist.
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La nuova stagione all’Auditorium del Collegio Ghislieri di Pavia questa sera, giovedì 29 ore 21, propone un appuntamento un po’ frivolo. Si tratta della riscoperta tutta italiana dello stile dei Comedian Harmonist, un complesso vocale maschile che furoreggiò al tempi della II Guerra Mondiale. Gli “Italian Harmonists” sono un gruppo di voci liriche che provengono dal Teatro alla Scala composto da Antonio Murgo, tenore; Luca Di Gioia, tenore; Andrea Semeraro, tenore; Giorgio Tiboni, tenore; Guillermo Bussolini, basso ed accompagnati da Jader Costa, pianoforte. Nel loro programma “Quando la radio” scorrono titoli famosi come “In un vecchio palco della Scala”, brani classici come la “Danza ungherese n.5” di J.Brahms, canzoni internazionali come “Unforgettable” ed un repertorio brillante tedesco. Ingresso da 5 a 10 Euro. Informazioni su www.ghislierimusica.org Mario Mainino |
Vox Organi.
Forse si ritorna a rispettare gli scopi dello statuto.
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Ritornano a farsi ascoltare le “voci” degli organi vigevanesi grazie ad una serie di appuntamenti organizzati da “Vox Organi” e da “In locus angelorum”. Il mix delle due iniziative permetterà agli appassionati di questo genere musicale di seguire diversi appuntamenti, dopo il primo che si è tenuto venerdì 23 novembre scorso a S. Maria degli Angeli in occasione del restauro del campanile con l’organista ligure Alessandro Urbano. Questo concerto è stato ufficialmente l’apertura del “IV Festival Organistico Lomellino” che l’Ass. fa cadere in questo periodo. Gli altri concerti saranno: mercoledì 4 novembre 2009 sabato 12 dicembre 2009 Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 con ingresso libero. Per quanto riguarda la rassegna "In Locus Angelorum", che ha preso il via già dallo scorso anno, il primo appuntamento sarà il giorno della Immacolata, 8 dicembre, a S. Maria del Popolo dove potremo ritrovare l’organista pavese Maria Cecilia Farina, impegnata proprio questa sera a Cremona con un “concerto alla francese” all’interno di un convegno di studi sulla Famiglia Lingiardi. Venerdì 11 dicembre a S. Bernardo si terrà un Concerto dei Cori in omaggio a Don Sandro Boschetti, recentemente scomparso; il venerdì 18 dicembre a S. Maria della Neve concerto di Fabio Re e Mauro Banzola; e sabato 19 a S. Bernardo - tradizionale concerto annuale della Banda di S. Cecilia diretta da Maurizio Terzaghi.. Mario Mainino |
Cinemateatro Agorà Robecco.
In
diretta live con Simon Boccanegra da Palermo.
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Questa sera, giovedì 29, a Robecco s/n prosegue la stagione d’opera sul grande schermo al CinemaTeatro Agorà, con il collegamento in diretta con il Teatro Massimo di Palermo per la visione dell’opera Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi. Sarà un appuntamento piuttosto pomeridiano visto che l’inizio è fissato per le ore 18.30. Il cast comprende nomi di prim’ordine nel panorama lirico attuale: Roberto Frontali (Simone), Amarilli Nizza (Amelia), Ferruccio Furlanetto (Fieso), Walter Fraccaro (Gabriele) con la direzione di Philippe Auguin. La drammatica storia del Doge di Genova Simone Boccanegra e del suo grande amore di patria, un padre che ritrova la figlia perduta sul punto di morire avvelenato dai congiurati sarà illustrata da Mario Mainino a partire dalle 18.15. Ingresso 10 Euro. Mario Mainino |
Teatro Fraschini Pavia.
Marco Paolini e i suoi Miserabili.
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Con lo spettacolo di questa sera il Teatro Fraschini chiude la prima serie di tre serate dedicate alla “prosa” o meglio all’inventore di quel tipo di teatro narrazione che oggi trova molti seguaci: Marco Paolini. Il suo nuovo recital “I Miserabili – Io e Margaret Thatcher” in scena da martedì 28 termina con la recita di oggi giovedì alle ore 21. Accanto a Paolini troveremo in scena i Mercanti di Liquore ovvero ( Lorenzo Monguzzi, Piero Mucilli, Simone Spreafico ) che daranno vita alla parte musicale di questa specie di racconto in forma di ballata durante il quale tra canzoni e monologhi, Paolini racconterà la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni ’80. In quanto alla “Margaret Thatcher” di questo originale accostamento tra un titolo che ricorda la grande letteratura e la quotidianità della storia, la ritroveremo come controparte di un dialogo immaginato da Nicola, l’io-narrante degli Album di Marco Paolini. Lo spunto narrativo è tratto dal lavoro di Andrea Bajani, autore di libri sul mondo del lavoro come "Cordiali saluti" e "Mi spezzo ma non m’impiego", che ha collaborato alle ricerche e alla stesura dei testi. Uno spettacolo di “pensiero tra frammenti di esperienza, un teatro incompiuto in cui è difficile stabilire un confine tra prove e serate” nel quale Paolini riesce a dare continuità tra riflessioni, dialoghi, canzoni che si confrontano con il presente. I Mercanti di Liquore, che hanno composto tutte le musiche, le eseguono dal vivo sul palcoscenico. E’ aperta la vendita dei biglietti per i singoli spettacoli, per cui è possibile acquistarli per le due serate di grande lirica con l’opera Norma di V.Bellini il 19 e 21; per l’abbinata “I sette peccati capitali” di Brecht/Weil e “Trouble in Tahiti” di L.Bernstein il 27 e 29.. Mario Mainino |
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